Palermo, miseria senza nobiltà, “La malafesta” evoca atmosfere scaldatiane

di GUIDO VALDINI per http://palco-reale-palermo.blogautore.repubblica.it/

Nati disgraziati senz’appello. Questi due personaggi de La malafesta di Rino Marino, protagonisti Fabrizio Ferracane  e lo stesso Marino (che della pièce è anche regista) – visto allo Spazio Franco dei Cantieri culturali alla Zisa – abitano la miseria mentale e fisica come condizione esistenziale: al di là dello squallore dell’ambiente in cui si trovano (casa di uno dei due), vivono la disgrazia come una inesorabile cattiva sorte senza perché appiccicata alla loro pelle. E se uno cerca di esorcizzarla, affidandosi al gioco dell’immaginario o, al contrario, alla trappola delle convenzioni, l’altro appare rassegnato alla sua stagnante indolenza indifferente allo scorrere del tempo.

L’incontro dei due compari è destinato allo scontro continuo come necessità di vita  (motivo, peraltro, fin troppo frequentato), fatto di reciproche molestie, innocenti e perverse, di comiche rivalità, di scambio di ruoli e di nonsense ridicoli, ma venato anche da un’amarezza che viene da lontano. Fino a quando non s’inventano una patetica festa di Natale evocata dalla musica d’organetto uscita da una scatola luminosa: così, ballando fra loro, troveranno un barlume di felicità e gli sembrerà di scorgere i fantasmi familiari di stagioni perdute; ma la disgrazia è impietosa e l’illusione svanirà presto, facendoli ripiombare nella situazione di stallo di partenza.

In un consumato dialetto realistico, La malafesta rammenta – con tutte le distanze possibili – le atmosfere scaldatiane degli emarginati e dei loro duelli linguistici, ma la sua radice è un quotidiano grottesco che maschera, all’ombra della smemoratezza, una disperante deriva umana. Pur con qualche ingenuo compiacimento, lo spettacolo possiede una sua vivace e colorita tensione, grazie soprattutto alla convincente espressività dei due attori che si ritrovano a meraviglia.

Palermo, miseria senza nobiltà, “La malafesta” evoca atmosfere scaldatianeultima modifica: 2019-01-31T17:59:33+01:00da filmalieno
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